COMUNICATO PER MANIFESTAZIONE DI ROMA 9 MAGGIO 2015

PASSIAMO ALL’AZIONE

La nostra proposta

COMBATTERE – PROPORRE – RISOLVERE

Dal dibattito tenutosi nell’assemblea degli impiegati notarili tenutasi a Roma il 9 maggio, in sintesi, è emersa:

– la volontà di combattere per il nostro futuro

conseguentemente

– proporre una evoluzione epocale della nostra realtà lavorativa, con l’approntamento di soluzioni alternative per coloro che, nella malaugurata ipotesi che le riforme vengano attuate, perderanno il posto di lavoro

per

– risolvere il grave problema occupazionale che si creerà se il DDL di cui ben conosciamo il contenuto diventerà legge dello Stato.

COMBATTERE

Il primo step del nostro cammino verso il futuro sarà volto a farci conoscere: far conoscere il nostro valore, la nostra professionalità, la nostra passione per il lavoro che quotidianamente svolgiamo.

Far conoscere qual’è il valore e l’utilità che il Notaio e i suoi collaboratori hanno per la collettività.

NON VOGLIAMO CONTINUARE A FARE I FANTASMI

Per farci conoscere i dipendenti di ogni distretto organizzeranno, nello stesso giorno (tra la fine di giugno ed entro la prima metà di luglio), chiedendo la collaborazione del nostro sindacato e dei notai disposti, una manifestazione nazionale così impostata:

– in una sala o nelle piazze principali dei capoluoghi di provincia, confluiranno i dipendenti degli studi notarili, e se vorranno, notai e praticanti.

Verranno invitati a partecipare i parlamentari locali, i media, le associazioni dei consumatori, i dipendenti e dirigenti degli enti pubblici con cui quotidianamente ci confrontiamo e operiamo (conservatoria, catasto, registro imprese) e gli amministratori locali.

Le location saranno fornite di uno schermo che collegherà i vari comuni tra di loro.

Verrà illustrato agli ospiti:

– COME FUNZIONA UNO STUDIO NOTARILE NEL CONCRETO CON PARTICOLARE RISALTO ALLA GARANZIA DI SICUREZZA PER IL CITTADINO CHE IL NOTAIO DA SEMPRE GARANTISCE

– QUANTI SONO GLI ADDETTI AL SETTORE

– LE CONSEGUENZE OCCUPAZIONALI CHE DERIVERANNO DALL’APPROVAZIONE DEL DDL.

L’organizzazione verrà curata sul territorio, nel quale vi sono collaboratori notarili, notai e praticanti disposti al riguardo.

PROPORRE

Verranno richieste in quella sede ai parlamentari:

– garanzie per i dipendenti notarili affinché eventuali cambiamenti del sistema non mettano a repentaglio il sostentamento di migliaia di famiglie

– l’avvio di un percorso volto ad ottenere il riconoscimento della figura professionale dell’assistente notarile (uno status che i nostri colleghi europei possiedono da decenni)

– la istituzione di percorsi di studio e formativi che possano consentire una più facile eventuale ricollocazione ed una alternativa occupazionale nel caso di licenziamento.

Verrà richiesto ai media di divulgare la nostra grave situazione al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica e farle comprendere che I DIPENDENTI NOTARILI NON SONO UNA CASTA.

RISOLVERE

L’ultimo step consisterà nel procedere a incontri di approfondimento con parlamentari e politici, al fine di concretizzare le nostre proposte.

Se i dipendenti notarili devono scendere in piazza, deve essere chiaro che lo faranno per difendere e preservare la loro dignità, il loro valore, la loro professionalità e per portare avanti le loro istanze.

Chiediamo pertanto, per coordinare questo evento, la collaborazione di tutti, ed invitiamo chi ha voglia di impegnarsi in questa difficile impresa e di organizzarla a contattarci: associazioneunic@hotmail.com.

Il Comitato Esecutivo di Unic@