Sono state spese energie e risorse per  far riconoscere una professionalità quale quella di coloro che operano e lavorano a vario titolo nel mondo notarile.  In questo senso Unic@ ha ottenuto un accreditamento di fatto da parte dei suoi principali interlocutori, quale associazione della nostra categoria di lavoratori. Con la conseguenza che tra gli interlocutori ci sono il CNN, Federnotai, i sindacati CIGL-CISL-UIL, la CPNUE, etc..

Questo è un grande risultato, per persone che sono partite da zero, e che sette anni fa non potevano minimamente pensare di poter avere accesso e ascolto in certi tavoli e stanze.

Dopo anni di attività, proposte  e contatti con le istituzioni notarili e sindacali, è ora di prendere atto che poco si vuole riconoscere alla categoria in questo sistema. Vecchi timori, che vedono nei collaboratori dei notai o una professionalità in potenziale concorrenza con il professionista di riferimento notaio, o che vedono in una particolare individuazione di chi lavora nel mondo notarile una frammentazione eccessiva della compagine più generale dei lavoratori degli studi professionali.

In Europa dimostrano il contrario. Dalla Spagna e Belgio, ove le associazioni omologhe hanno il riconoscimento da parte dei loro interlocutori e dello Stato, alla Francia ove l’assistente notarile ha un proprio contratto collettivo di lavoro assorbito in un’apposita legge dello Stato, passando per l’Olanda, ove l’associazione è riconosciuta come sindacato e contemporaneamente i lavoratori sono organizzati anche in società/cooperative di servizi. L’Europa  fa capire che il mondo notarile può essere composto in tanti modi. L’Europa ci ha già dato tanto in termini di confronto, e Unic@, che ne è membro fondatore, deve continuare a stare a pieno titolo nella Confédération du Personnel des Notariats de l’Union Européenne (CPNUE).

Tra le citate realtà europee vi è un filo conduttore: la qualifica. Nel caso più semplice essa è acquisita sul campo ed è ufficialmente riconosciuta. Nel caso più articolato essa è conseguente all’attività lavorativa e a percorsi formativi e di aggiornamento, che addirittura possono aprire un percorso di carriera e livelli riconosciuti dallo Stato.

E’ l’ora di concentrarsi sulla qualificazione, intesa come quell’insieme di attività che contribuiscono al mantenimento e all’aggiornamento delle conoscenze e delle abilità professionali. Fare gruppo sul piano del lavoro, mediante eventi di condivisione e aggregazione, incontri, corsi, seminari, video/audio conferenze, pubblicazioni…

Per coloro che ancora non hanno accesso allo studio notarile, Unic@ sta portando avanti un progetto di corsi, in collaborazione con due enti di formazione. Un’esperienza che sta dando tanto, quanto è impegnativa, sulla quale c’è da lavorare con molta responsabilità. E’ un’iniziativa di respiro nazionale per la quale sono necessarie persone di tutta Italia.

Qualificazione significa un’informazione qualificata, su temi tecnico/scientifici, ma anche di attualità, di confronto delle diverse esperienze e realtà che ciascuno di noi vive (vita di studio, ccnl, partite iva, società, etc.). Un’informazione che è tanto più ricca quanto più persone la percorrono.